“Il tentativo di mettere in discussione le attività dei lavoratori portuali, con il rischio di pesanti ricadute occupazionali, utilizzando il ‘ricatto’ del ricordo all'autoproduzione, va respinto con forza”. A dirlo in una nota sono le segreterie regionali dei sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti di Napoli annunciando uno sciopero di 24 ore per mercoledì 13 marzo. I lavoratori Culp, Compagnia Unica Lavoratori Portuali, sono in stato di agitazione dallo scorso 4 marzo per contestare la richiesta di attivare l'autoproduzione dei traghetti da Napoli per la Sicilia avanzata dalla compagnia di navigazione Gnv. Mercoledì i manifestanti sfileranno in un corteo che partirà alle 10 dal piazzale adiacente l'autorità portuale al varco Pisacane. “In questi giorni – concludono i sindacati – dichiarazioni di solidarietà sono state espresse da tanti porti italiani che hanno annunciato la loro presenza al presidio, con un successivo corteo che si svolgerà all'interno del porto. Diciamo no all'autoproduzione, al dumping sulla pelle dei lavoratori, alla concorrenza a discapito della sicurezza”.