Una donna, dipendente di Eurospin Tirrenica a Vinci, invalida, assunta come categoria protetta e con un figlio, è stata licenziata. È quanto denuncia la Filcams Cgil Toscana, il sindacato del settore. “Motivo – si legge in una nota del sindacato –: in seguito all’aggravamento della sua patologia (in base alla quale era stata assunta come categoria protetta), la lavoratrice ha superato il limite di sei mesi di malattia (previsti dal contratto) in quanto stava effettuando terapie salvavita”. La Filcams Cgil dell'Empolese Valdelsa annuncia una mobilitazione sulla vicenda. “Questo caso è inaccettabile e grave – dice Massimiliano Fabozzi –. C’è un pericoloso imbarbarimento della società: sempre più spesso le lavoratrici e i lavoratori sono utilizzati come ‘merce’, e non si guarda più in faccia a nessuno, nemmeno alle persone più deboli e svantaggiate. Pertanto quanto prima decideremo e renderemo pubbliche tutte le iniziative che saranno messe in campo la prossima settimana per tutelare e difendere i diritti della lavoratrice da noi rappresentata”.