Una "drammatica penuria" di guanti monouso nei servizi sanitari dell'Azienda sanitaria Usl Toscana centro e dell'Azienda ospedaliera universitaria di Careggi sta mettendo a durissima prova la tenuta stessa dei servizi sanitari essenziali. La denuncia è della Fp Cgil di Firenze, per la quale, "se non saranno presi urgenti e drastici provvedimenti, non potrà essere garantita la regolare erogazione delle prestazioni". La situazione sta mettendo "in grave difficoltà il lavoro di centinaia di operatori sanitari impegnati nei servizi ospedalieri e territoriali dell'Area Vasta Centro, che a breve si troveranno impossibilitati a svolgere il proprio lavoro per la mancanza di un importante e fondamentale presidio di protezione individuale".

Il rischio, per il sindacato, è quello di una paralisi operativa di tutti i servizi sanitari, pronto soccorso compresi. Servono quindi drastiche misure da parte di Estar, organo tecnico regionale responsabile del corretto approvvigionamento del materiale sanitario dei servizi sanitari regionali. "Da più di un mese - si legge in un comunicato - gli operatori sanitari di tutta l'Area Vasta Toscana Centro sono costretti quotidianamente a fare miracoli per centellinare i pochi pezzi ancora in circolazione nei reparti, obbligati a lavorare con guanti di misure non idonee e fatti di materiale spesso scadente, dispositivi necessari a tutelare la salute dei lavoratori. La Fp Cgil chiede "l'immediata attivazione di provvedimenti urgenti, con l'attuazione dei decreti ministeriali già in vigore, che affidano alle Regioni la possibilità di requisire nel mercato privato i dispositivi individuali di protezione".