Cgil, Cisl, Uil e Ugl hanno firmato il lodo proposto dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta. Sdl e Avia Anpav, Unione piloti e Anpa hanno invece deciso di non sottoscriverlo.

Letta al tavolo su Alitalia di oggi ha proposto un documento di premessa al contratto e ai criteri di selezione del personale nella Nuova Alitalia ponendosi come 'garante dell'intesa'. Nel documento è scritto che 'ribadita la necessità di concludere il negoziato per il contratto e per i criteri di selezione entro il termine di scadenza, le parti sottoscrivono l'allegato contratto e i relativi criteri di selezione e concordano che le eventuali controversie sull'interpretazione non risolte in sede aziendale verranno sottoposte al giudizio insindacabile del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, garante dell'intesa'.

Ora, nella sede di Intesa San Paolo, è in corso il consiglio di amministrazione della Cai. Il presidente e l'amministratore delegato della Compagnia Aerea Italiana, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli, sono arrivati da palazzo Chigi per dare inizio alla seduta. L’obiettivo del tavolo sono le ultime valutazioni per andare avanti per un'offerta definitiva per l'acquisizione degli asset operativi dell’Alitalia in modo, come previsto dal piano di salvataggio, da farla rinascere sotto la nuova società creata da una cordata di imprenditori italiani.

Intorno alle 14, durante l'incontro con i sindacati a Palazzo Chigi, Gianni Letta aveva detto: "A mezzanotte non c'è più Alitalia, senza l'accettazione dell'offerta di Cai perché il 31 è il termine ultimo per sopravvivere". Secondo il leader dell'Anpac Fabio Berti, invece, “l'accordo firmato a settembre a Palazzo Chigi è stato stravolto. Noi ci saremmo voluti attenere a quello, ma qualcuno l'ha voluto cambiare”. Al momento, non resta che attendere notizie dal vertice della Cai ma, secondo l'Ansa, il Cda sta per concludersi con la "non presentazione dell'offerta".