"Siamo organizzazioni, movimenti e realtà sociali del paese. Dallo scoppio della pandemia la scuola è tornata al centro del dibattito ma le sue carenze strutturali non sono mai state affrontate veramente mettendo in campo le risorse necessarie per interventi strutturali. L’edilizia scolastica, le classi sovraffollate, l’ecologia integrale, il diritto allo studio, i trasporti pubblici, il benessere psicologico sono solo alcuni dei temi che abbiamo messo al centro del dibattito negli scorsi mesi". Così in un comunicato congiunto Unione degli studenti - UdS Rete della conoscenza Link - coordinamento universitario federazione lavoratori della Conoscenza - Cgil Coordinamento nazionale precari scuola ActionAid Italia Sbilanciamoci Arci Libera Legambiente priorità Alla scuola

"Da un anno, abbiamo avviato e aderito alla campagna 'Cantiere scuolaì abbiamo discusso e ci siamo confrontati per ricostruire un nuovo immaginario del sistema educativo del nostro paese. Il 19 novembre, il 10 e il 16 dicembre in migliaia siamo scesi nelle piazze del paese, abbiamo occupato e autogestito scuole. È giunta l'ora di mettere a sistema tutte le riflessioni e i ragionamenti che abbiamo prodotto. È a partire dalla scuola e dai luoghi della formazione che possiamo immaginare una società più equa e avviare l'uscita del nostro paese dalla crisi economica e sociale", proseguono le sigle sindacali.

!Per questo, convochiamo gli 'Stati generali della scuola' dal 18 al 20 febbraio, a Roma. Sarà un momento fondamentale per una riflessione collettiva sul ruolo sociale e politico della scuola. Saranno tre giorni di dibattito in cui ci confronteremo su come il sistema educativo del nostro paese debba cambiare. Invitiamo tutte le organizzazioni e i movimenti del paese a partecipare a questo momento", concludono le sigle di categoria.