Si è svolto questa mattina, 9 gennaio, presso il ministero dello Sviluppo economico l'incontro più volte richiesto dal sindacato per fare chiarezza sulla vicenda Piaggio. All'incontro erano presenti le organizzazioni sindacali di Genova e Savona, l'azienda e, per il Governo, la vice ministro dello Sviluppo Economico Teresa Bellanova. "L'azienda ha confermato il piano di cessioni dopo aver garantito le operazioni finanziarie necessarie alla tenuta dell'azienda e ha specificato che le operazioni finanziarie sono vincolate a questo piano – dichiara in una nota  Antonio Caminito, della Fiom Cgil Genova –. Il sindacato ha chiesto a tutti i partecipanti al tavolo maggiore trasparenza: la vertenza Piaggio ha troppi interlocutori che spesso dicono cose non appropriate". 

"È anche stata chiesta all'azienda una maggiore coerenza e la consegna del Piano per poter dare un giudizio più dettagliato, fermo restando che dalle cose ad oggi sentite questo piano è peggio di quello precedente. Al Governo è stato chiesto se, come dice l'azienda questo piano è stato condiviso con l’esecutivo ed infine è stata ribadita la linea sindacale che  non prevede né spacchettamenti né esuberi. Il vice ministro ha concluso chiedendo un aggiornamento per incontrare tutte le parti coinvolte in modo separato ed acquisire tutte le informazioni da ogni singolo Ministero coinvolto nella vertenza Piaggio, impegnandosi a convocare le parti a fine mese", conclude il comunicato.