Non è tra le persone fermate l'individuo che, durante gli scontri di ieri nel centro storico di Roma, indossava il giubbotto color beige, i jeans e le scarpe da ginnastica bianche e che all'inizio lanciava fumogeni e brandiva una pala, mentre alla fine è ritratto con le manette in mano.

La Procura, al riguardo, ha disposto le "opportune verifiche" per stabilirne l'identità. Nel frattempo, il procuratore aggiunto Pietro Saviotti e il sostituto Silvia Santucci, che indagano sui disordini, sono impegnati nello studio delle posizioni dei 26 indagati in vista dell'udienza del processo per direttissima che si terrà domani mattina, giovedì 16 dicembre, a piazzale Clodio.

Al momento è di 41 persone identificate, di cui 23 arrestate e 5 denunciate all'autorità giudiziaria, il bilancio provvisorio della Questura dopo gli scontri. Lo ha reso noto la Questura di Roma. Le indagini, coordinate dalla Digos, proseguono per individuare eventuali altri responsabili che potrebbero emergere dai filmati acquisiti dalle forze dell'ordine e che vengono visionati in queste ore.