Rivedere il caso Khodorkovsky, convocare un'assemblea costituzionale e spiegare i motivi della mancata registrazione del partito d'opposizione Parnas: all'indomani della vittoria di Vladimir Putin nelle presidenziali russe, il presidente uscente, Dmitri Medvedev, ha cercato di stemperare le proteste con una serie di aperture all'opposizione. Il trionfo dalle proporzioni inattese do Putin (63% dei consensi) e la scelta di festeggiare pubblicamente tra lacrime e commozione quella che lui stesso ha definito una vittoria sui nemici dello Stato, hanno surriscaldato l'opposizione in vista della nuova manifestazione di oggi a Mosca. Ed è proprio per disinnescare le tensioni che Medvedev, ha incaricato l'amministrazione presidenziale di preparare un progetto di legge per convocare un'assemblea costituzionale e ha chiesto al ministro della Giustizia, Aleksandr Konovalov, di spiegare entro il 15 marzo i motivi del rifiuto di registrare Parnas, il partito di opposizione tra i cui fondatori compare l'ex vicepremier Boris Nemtsov e l'ex deputato Vladimir Ryzhkov, entrambi in prima linea nelle proteste che da dicembre hanno messo in discussione l'autorità di Putin.