“Questa mattina, i lavoratori dei cantieri della Metro C di Roma riuniti in assemblea hanno deciso all'unanimità l'occupazione degli uffici del Consorzio all'interno del campo base di via dei Gordiani”. Lo comunicano in una nota Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil. “La decisione è stata presa alla luce dell'accordo siglato nella tarda serata di ieri dal Comune di Roma per l'erogazione entro il 30 novembre prossimo dei primi 166 milioni dei 253 previsti per coprire i costi della Pantano-San Giovanni – spiegano i sindacati - Dopo questo accordo, risulta ora più che mai palese la responsabilità esclusiva del Consorzio Metro C (Astaldi, Caltagirone, Cmb, Ccc e Ansaldo) nelle vicende che hanno portato al mancato pagamento delle retribuzioni degli operai, ferme dal mese di agosto".

"L'Amministrazione capitolina, che ha già approvato la determina di pagamento della prima tranche da 166 milioni di euro, ha fatto la propria parte nel predisporre le garanzie per la liquidazione verso Metro C - proseguono - Ora il Consorzio Metro C deve assolutamente rispettare gli impegni assunti il 13 novembre scorso alla presenza dell'assessore Improta e delle Organizzazioni sindacali e pagare gli stipendi ai lavoratori impegnati nell'opera".