Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil hanno nei giorni scorsi sottoscritto con Farmindustria e Federchimica il progetto di costituzione del fondo Tris – Fondo bilaterale di solidarietà – gestito dall’Inps a seguito della pubblicazione del decreto istitutivo da parte dei ministeri del Lavoro e dell’Economia. “Si tratta – ha dichiarato Rosalba Cicero – di un importante accordo, perché allarga la casistica di chi può anticipare la pensione, rafforza il ruolo della contrattazione e inizia a dare delle prime risposte agli effetti della spinta innovativa legata all’industria 4.0.

Il Fondo ha l’obiettivo di garantire il ricambio generazionale, favorire l’ingresso nel mondo del lavoro di nuove figure professionali e fornire uno strumento utile in caso di crisi industriali. Si potrà attivare su scelta volontaria di imprese e lavoratori, prevedendo misure di sostegno al reddito di coloro che desiderano anticipare l’uscita dall’azienda, nei cinque anni precedenti la maturazione del diritto.

Esso garantirà sia i contributi che il valore economico della pensione, calcolato al momento dell’uscita, e assicura ai lavoratori prestazioni ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge in caso di cessazione volontaria del rapporto di lavoro.

Con questa intesa vogliamo valorizzare il ruolo della contrattazione – ha concluso Cicero – perché in grado di superare i problemi derivanti dalla legislazione sulle pensioni, e per questo speriamo possa rappresentare una valida esperienza da allargare ad altri settori che stanno vivendo le stesse problematiche.