E' andata avanti senza soste per tutta la notte la seduta fiume a Montecitorio, inziata intorno alla mezzanotte, sul decreto legge che contiene disposizioni sulle fondazioni liriche. E per tutta la notte si sono succeduti gli interventi a rafficaca dei deputati Idv. Nelle pause tra un voto ed un altro però molti sono crollati e lo stesso Di Pietro ha dormito sui banchi del Parlamento. Presente in Aula anche durante la notte, senza mai lasciare il suo posto, il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi.

Intervenendo questa mattina in aula
il capogruppo Idv alla Camera, Massimo Donadi ha avvertito: "Proseguiremo fino a che le forze ci sostengono. Ma il fatto che questa non sia unicamente una protesta è dimostrato dal fatto che alle 06,00 di questa mattina e' stato approvato un nostro emendamento, assieme ad uno analogo del Pd, per la difesa degli stipendi, già molto bassi, dei dipendenti degli Enti Lirici".