Esce in libreria AFFONDATA SUL LAVORO, L'Italia tra crisi e rabbia di Gabriele Polo, Collana Carta Bianca,
Pagine 152, prezzo 12,00 euro. «Stan mollando tutti. Sarà la crisi. Lavoro ce n’è meno, una volta ti alzavi e pensavi a quello. Studiare era considerato una perdita di tempo. Anche i padroni non tirano più, han perso grinta. In politica, uguale: si sono ammosciati pure i leghisti». Fulvio, operaio della Val Brembilla (Bergamo)
Gabriele Polo, taccuino in mano e occhio allenato alla realtà dei fatti, tra il giugno e il novembre del 2012 fa un viaggio nell’Italia del lavoro per il quotidiano di cui è stato anche direttore, il manifesto, proprio mentre il tarlo della crisi sta erodendo il tessuto economico e sociale del paese.
Polo racconta soprattutto storie di donne e uomini al lavoro, o da questo espulsi, che provano a resistere, a volte anche a immaginare un futuro positivo che possa offrire nuove occasioni.
Affondata sul lavoro è il ritratto impietoso del paese visto nelle terre del benessere economico ora in declino, lacerate in profondità dal trionfo del liberismo in economia e del berlusconismo in politica; di un paese che nel celebrare i suoi 150 anni ha visto, in questa drammatica congiuntura politico-economica, riaffiorare tutti i nodi irrisolti della sua storia.
Ediesse, in uscita il libro "Affondata sul lavoro"
Gabriele Polo ci conduce in un viaggio in Italia tra crisi e rabbia
28 marzo 2013 • 00:00