Il giorno dopo la strage di Casteldaccia, i segretari di Fillea e Nidil Palermo puntano il dito contro il sistema malato degli appalti al massimo ribasso
Sciopero generale Cgil, Cisl e Uil di quattro ore in città, otto per gli edili e manifestazione davanti alla Prefettura per dire basta alle morti sul lavoro
Hanno partecipato 400 delegate e delegati di tutte le categorie. Mario Ridulfo, segretario generale provinciale: “Dobbiamo ripartire dal basso, dai lavoratori”
Il 27 ottobre la prima manifestazione provinciale del Forum. La protesta per dire no ai tempi infiniti nelle liste d’attesa, ai pronto soccorso intasati, a una medicina privatistica, ai ticket sui farmaci essenziali
L’emergenza abitativa tra canoni alti e redditi bassi. Ai microfoni di Collettiva.it il cittadino Matteo Bologna, Laura Di Martino, Cgil, Zaher Darwish, Sunia
A conclusione di una lunga vertenza legale. Slc Cgil: "Invitiamo i lavoratori a non demordere mai e a farsi rappresentare per far valere i propri diritti"
Fiom Cgil e Rsu: "Dopo anni, si torna a varare una nave intera. Il risultato è il frutto delle nostre rivendicazioni. Ora è fondamentale assicurare la continuità nella costruzione e la crescita dei livelli occupazionali"
Per il segretario generale della Camera del Lavoro appena riconfermato, “Qui le cose che servono a tutti, servono un po’ di più”. Sfruttare i fondi europei e puntare sulla legalità
Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil territoriali incalzano l’amministrazione sui riconoscimenti dei minimi salariali ai 400 operai. “Adeguare subito la paga oraria, si tratta dell’applicazione di un diritto contrattuale”
"A quanto pare", scrivono i sindacati, il primo cittadino "non ritiene necessario incontrare le confederazioni per discutere non solo di emergenze, ma di una visione di città che è fondamentale per costruire il futuro"
Oggi primo sit-in dalle ore 9 alle 12 e domani il secondo dalle 18,30 alle 20,30, durante l’ingresso degli spettatori per il Nabucco. Filcams Cgil e Fisascat Cisl: "Da tempo, chiediamo il rispetto delle soglie minime dei parametri orari contrattuali"
A 40 anni dall’uccisione del generale dei carabienri mandato a Palermo come prefetto, della moglie Emanuela Setti Carrano e dell’agente di scorta Domenico Russo, tenere viva la memoria significa continuare a battersi per un Paese libero dalle mafie