"Finalmente un accordo che dà il giusto valore al lavoro dei drivers, fino ad ora sfruttati attraverso i soliti meccanismi degli appalti e dei subappalti". C'è soddisfazione nella Filt Cgil di Padova dopo che l'assemblea dei lavoratori che lavorano per di Tnt/Fedex ha approvato l'accordo raggiunto nella notte, dopo otto ore di trattativa tra la stessa Filt, la Rsa e le aziende che operano nell’appalto in presenza del committente Tnt/Fedex.

"L’accordo accoglie la maggior parte delle nostre richieste - spiega in una nota il sindacato dei lavoratori dei trasporti - già a partire dalla retribuzione di novembre 2018 e con il pieno riconoscimento dei fondi di assistenza sanitario (Sanilog) e dell’ente bilaterale (Ebilog) previsti dal CCNL". 

Le parti si sono impegnate ad incontrarsi nel mese di gennaio 2019 per continuare la trattativa: dovranno essere adeguati alcuni restanti elementi retributivi e costruito un vero premio di risultato per il 2019 e finalmente si indicherà la quantità massima di consegne giornaliere possibili da effettuare, nel rispetto anche del codice della strada, "oggi troppo spesso violato per completare le consegne quotidiane affidate senza nessun tipo di riconoscimento per il lavoratore", osserva la Filt.

Filt che esprime anche "soddisfazione per l’accordo e per il riconoscimento del ruolo del sindacato" e auspica ora una trattativa volta a "regolarizzare a livello regionale il mondo dei drivers all’interno dei corrieri espressi e promuovere una trattativa di sito all’interno di Tnt/Fedex, coinvolgendo oltre ai drivers anche i lavoratori diretti del magazzino e le loro aziende".

Va apprezzato, dice il sindacato, anche lo sforzo della Tnt/Fedex, "forse in una nuova ottica di relazioni sindacali", che nel presenziare il tavolo con la propria associazione di categoria, "ha accolto positivamente la proposta della Cgil di ragionare sempre più di sito, piuttosto che del singolo appalto, argomento centrale nella strategia della Cgil anche dopo il recente Congresso.