A spoglio ancora in corso, ma oramai a metà scrutinio, La Cgil si conferma il sindacato più rappresentativo in tutti i comparti del settore pubblico e della scuola. Altro elemento da sottolineare positivamente è l’altissima partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori alla consultazione elettorale”. Con questa breve nota nel tardo pomeriggio di venerdì 20 aprile la Cgil esce allo scoperto e rivendica la vittoria nelle elezioni per il rinnovo delle RSU (le Rappresentanze sindacali unitarie) nel pubblico impiego e nella scuola. Una tornata elettorale di grande rilievo che ha coinvolto circa 3 milioni di lavoratrici e lavoratori su tutto il territorio nazionale.

Intanto dai territori cominciano ad arrivare i primi resoconti. 

EMILIA ROMAGNA
"La Fp Cgil a livello regionale, nonostante il proliferare di molte sigle autonome, corporative e professionali, si conferma in Sanità nettamente il primo sindacato, negli Enti Locali si attesta oltre il 55% e nelle Funzioni Centrali rimane il primo sindacato in Emilia Romagna". Così una nota il segretario generale della Funzione Pubblica regionale Mauro Puglia. "Negli Enti di nuova istituzione come l'Agenzia Regionale per il Lavoro - prosegue Puglia - abbiamo raggiunto un risultato straordinario pari al 57%, in Arpae il 59% e nell'Ente Regione Emilia Romagna aumentiamo i consensi del 6,3% sfiorando la maggioranza assoluta (48,02%)".

"La Flc dell'Emilia Romagna è il primo sindacato di tutti i settori della conoscenza. L'esito del voto, infatti, ha confermato il grande consenso alla nostra organizzazione, il soggetto che più di ogni altro, in questi anni, ha difeso con coerenza e determinazione la dignità e l'orgoglio del lavoro pubblico contro il disprezzo a cui sono stati relegati conoscenza, ricerca e sapere critico", questo il commento di Raffaella Morsia, segretaria generale della Flc Cgil regionale. La situazione si può così riassumere: nella scuola al momento la Flc si attesta intorno al 40%; dato definitivo invece per quanto riguarda l'università Dove la Flc si conferma primo sindacato con il 35,8% dei consensi; idem nel settore della ricerca, con il 51% dei consensi a livello regionale e punte del 70% all'Enea, di oltre il 65% al CNR e del 65% all'Inaf; infine, la Flc si conferma primo sindacato anche nell'Afam, con oltre il 49% dei consensi.

SARDEGNA
"La prima certezza è che la Fp Cgil è il primo sindacato negli Enti locali del territorio di Cagliari. Altri dati emergeranno con chiarezza nelle prossime ore ma si può già affermare che nel complesso la sigla ha registrato risultati importanti: alcuni denotato una crescita rispetto al passato, altri una conferma del primato conseguito in anni di battaglie". Sì la Cgil sarda in una nota. 

"Il Comune di Cagliari è un esempio simbolico di questo successo - prosegue la nota - perché per la terza volta consecutiva e nove anni di impegno sindacale quotidiano, la Fp Cgil vince le elezioni con un ampio margine di voti rispetto alla seconda sigla (333 quelli della Fp, 221 quelli della Csa). E ancora, a Quartu Sant’Elena, il risultato è decisamente straordinario: 164 alla Fp Cgil che distacca ampiamente la seconda sigla, il Diccap, che di voti ne ha presi 27. Fra i 71 Comuni della provincia di Cagliari, sono ben 31 quelli aggiudicati dal quadrato rosso che, nella Città metropolitana, registra il pareggio con la Uil (53 voti entrambi)". La Fp Cgil è il primo sindacato anche alla Camera di Commercio, alla Corte dei Conti, alla Procura della Repubblica, alla Biblioteca universitaria, al Comando militare dell’Esercito e al Comando dei Carabinieri della Sardegna e all'Inps Cagliari.

UMBRIA
Per quanto riguarda il pubblico impiego, il primo dato da evidenziare è quello relativo all’affluenza, che si attesta intorno al 78%. “Un chiaro segnale - commenta Fabrizio Fratini, segretario generale della Fp Cgil Umbria - di come ci sia grande voglia di partecipazione e democrazia tra i lavoratori". Dai dati parziali, ma già significativi (circa 2/3 dello spoglio) in possesso del sindacato, la Fp si conferma infatti primo sindacato regionale, con circa il 37% dei voti. La categoria dei pubblici Cgil si afferma in particolare nelle due Asl, nell’Azienda ospedaliera di Terni e all’Arpa Umbria, mantenendo il secondo posto all’Azienda ospedaliera di Perugia. Nettissima l’affermazione nel settore dei beni culturali e dei ministeri. Vittoria all’Inps e nelle due Province, alla Questura di Perugia, all’Ater, oltre che in numerosi Comuni. Nel Comune capoluogo la Cgil arriva seconda, ma prima tra i confederali. Secondo posto anche in Regione Umbria, per soli 30 voti di differenza. 

Anche nei settori della Conoscenza il risultato è più che soddisfacente. Per quanto riguarda le scuole, al momento (66 istituti scrutinati su 140) la Flc è primo sindacato con 1882 voti. Già definita invece la situazione all’Università degli studi di Perugia, dove il risultato è nettissimo: la Flc Cgil si conferma primo sindacato con il 45% dei voti, eleggendo 5 delegati, di cui 3 al primo mandato. La Cgil ottiene inoltre un seggio in Istat, Cnr, e due all'Accademia di Belle Arti. 

LAZIO
"Mentre si continuano a raccogliere i dati è già possibile affermare che nelle elezioni delle Rsu nel lavoro pubblico del Lazio la Fp Cgil ha mantenuto la sua forza e segnato dei punti importanti di avanzamento. In un contesto di grande affluenza al voto da parte dei lavoratori e di tenuta del sindacato confederale, la nostra organizzazione si conferma sicuramente secondo sindacato, con un distacco percentuale contenuto". In una nota la Fp Cgil di Roma e del Lazio.

"Cresciamo in tutti i grandi enti locali, da Roma Capitale alla Regione Lazio passando per le province e la Città Metropolitana di Roma - scrive il sindacato - dove la nostra organizzazione aumenta i consensi nonostante un primato già importante. Rilevante il dato della Sanità, con la Cgil che torna a essere il primo sindacato della Capitale e di tutta l’area metropolitana, secondo nella Regione e in crescita. Risultati positivi anche nelle Funzioni Centrali e in luoghi strategici come il Colosseo, in un quadro di riaffermazione della nostra rappresentatività".