Anche al Cnr dell’area della ricerca di Bologna si organizza la mobilitazione a sostegno del personale precario del più grande ente pubblico di ricerca italiano. Oggi, 1° dicembre 2017, si è costituito a Bologna il coordinamento locale dei precari uniti Cnr con Flc Cgil e Fir Cisl, che appoggia le mobilitazioni che si stanno tenendo in varie sedi, con assemblee permanenti ed occupazioni, per spingere il Governo e i vertici dell’Ente a trovare, con tutti gli strumenti possibili, una soluzione al precariato di stato a cui sono costretti migliaia di ricercatori in Italia.

"Chiediamo l’avvio delle procedure di stabilizzazione previste dal decreto legge 75/2017 anche per il Cnr, per tutti i precari, con criteri di trasparenza e chiarezza sulle tempistiche di attuazione. Chiediamo al Governo fondi aggiuntivi per permettere le assunzioni previste dalla legge e ripristinare il funzionamento delle attività di ricerca. Per la stabilizzazione di tutti i precari, nessuno escluso", conclude il sindacato.