Un camper, tre mesi di viaggio, 72 tappe che toccheranno tutta la Bergamasca. È l'iniziativa della Flai-Cgil, raccontata dall’Eco di Bergamo – prende il via questa settimana e che proseguirà fino al 30 marzo – dedicata ai lavoratori del settore agricolo (quasi 3 mila nella nostra provincia). Gli addetti agricoli di cooperative o aziende, i florovivaisti, gli impiegati nella zootecnia e negli agriturismi, avranno la possibilità di compilare direttamente nei propri Comuni, grazie alla postazione mobile messa a disposizione dal sindacato, la domanda di disoccupazione agricola. “L'obiettivo è far conoscere questa possibilità, spesso ignorata dai lavoratori del settore - spiega Francesca Seghezzi, segretario generale della Flai di Bergamo -. Secondo le nostre stime sono quasi L600 gli addetti che quest'anno possiedono i requisiti per compilare la domanda di disoccupazione agricola”. Nel 2014 sono state 1226 quelle liquidate dalla Flai e dagli altri patronati della nostra provincia. “Si tratta di una risorsa importante - continua Seghezzi - perché questi lavoratori non hanno a disposizione né cassa integrazione né Naspi e non hanno goduto dell'effetto degli sgravi fiscali della legge di Stabilità 2015 sulle assunzioni. Degli ultimi avviamenti del terzo trimestre dell'anno scorso del settore agricolo lombardo, infatti, solo i12,1% è avvenuto con contratto a tempo indeterminato, una percentuale davvero irrisoria se confrontata con i131% del commercio, il 40,5% delle costruzioni e il 22% dell'industria”.
Il camper si sposterà ogni giorno e lo si potrà trovare ai mercati cittadini. Nel suo viaggio farà sosta nei 72 comuni con il maggior numero di iscritti alle anagrafiche comunali dei lavori agricoli subordinati: oggi a Pedrengo, domani a Bolgare e così via fino all'ultimo appuntamento in programma a Cenate Sopra il 30 marzo. Il termine per presentare le domande è i131 marzo e le tappe si possono trovare sulla pagina Facebook della Flai di Bergamo.