Ariston Thermo Group ha comunicato oggi, 19 giugno, alle rappresentanze sindacali di Fiom Cgil e Fim Cisl il ritiro della procedura di mobilità per i 45 addetti che operano nello stabilimento di Rovereto, in Trentino. La decisione è stata assunta dalla multinazionale produttrice di impianti di riscaldamento in conseguenza della mancata operatività della new.co che avrebbe dovuto subentrare nelle attività produttive gestite nella città della Quercia. Per ora quindi, i licenziamenti sono bloccati. Proprio l'altro giorno le maestranze dello stabilimento di Rovereto, riunite in assemblea, avevano deciso di tornare a mobilitarsi di fronte all'incertezza dell'avvio della nuova società. Ne dà notizia la Fiom locale.