La segreteria della Cgil di Piacenza e l'ufficio stampa piangono la scomparsa del giornalista, amico e collega Camillo Galba e porgono alla sua famiglia le condoglianze di tutto il sindacato piacentino.

“Con Galba – si legge in una nota della Cgil di Piacenza - abbiamo condiviso lotte per la libertà di stampa e iniziative di sensibilizzazione culturale sul mondo dell'informazione. Con Associazione Stampa Emilia-Romagna e FNSI, la Cgil di Piacenza condivise la mobilitazione per la Giornata internazionale del lavoro dignitoso dedicata, da Piacenza, a facchini e giornalisti precari; F per merito di Galba che importanti testimoni di libertà come Giovanni Spampinato o Roberto Scardova sono venuti ad incontrare i lavoratori piacentini in questi anni”.

“Camillo Galba era un punto di riferimento autorevole e sicuro per chiunque si occupi di sindacato – ha dichiarato il segretario generale Gianluca Zilocchi – abbiamo condiviso battaglie di libertà e di consapevolezza per una buona e libera informazione, fondamentale per la nostra democrazia e per i diritti civili e del mondo del lavoro. Convinti che la strada che abbiamo intrapreso in questi anni sia quella giusta, andremo avanti anche per lui”.