Via libera dalla commissione bilanci dell'Europarlamento ai 3,6 milioni di euro proposti dalla Commissione Ue con il Fondo di aggiustamento per la globalizzazione per gli 856 ex-lavoratori dell'azienda di servizi informatici Agile. I fondi saranno utilizzati per misure di reinserimento nel mondo del lavoro, come orientamento professionale, indennità, ricerca, formazione professionale e aggiornamento delle competenze, contributi per mettersi in proprio, per un cambio di residenza o per gli spostamenti.

La proposta è stata approvata, con 30 voti a favore e 2 contrari dalla commissione parlamentare. Sarà ora necessaria l'approvazione definitiva della plenaria dell'Aula, prevista durante la sessione di aprile a Strasburgo, e del Consiglio, perché i fondi possano essere concretamente erogati.