“Tagli agli ammortizzatori sociali che rischiano di mandare il sistema in tilt”. E' la denuncia del segretario confederale della Cgil, Serena Sorrentino, in merito alla mole di risorse stanziate nel capitolo ammortizzatori della legge di stabilità.

“Non solo infatti - osserva la dirigente sindacale - nella legge di stabilità permane il taglio di 30 milioni di euro per anno al fondo per gli ammortizzatori sociali in deroga, ma si è deciso anche di non rifinanziare il fondo per i contratti di solidarietà. Mentre - prosegue Sorrentino - si registrano per il prossimo anno previsioni nefaste sul lavoro e sull'economia si decide di stanziare una mole di risorse sufficienti solo per per pochi mesi, a fronte di una domanda crescente per il protrarsi ed estendersi della crisi”.

Per questi motivi la Cgil chiede al ministro del Lavoro e a quello dell'Economia “di dare rassicurazioni sulla dotazione delle risorse e di fare chiarezza sulle cifre; così come al Parlamento chiediamo di finanziare il fondo per la deroga in modo adeguato”. Inoltre, conclude Sorrentino, “ci preoccupa che l'accordo stato-regioni sugli ammortizzatori in deroga non ci sia stato ancora, a fronte di una richiesta fatta dalla regioni”.