Almeno 400 i lavoratori del polo chimico di Terni hanno manifestato stamani lungo il raccordo Terni-Orte in occasione dello sciopero indetto in tutto il sito industriale per protestare contro la mancata soluzione della vertenza Basell e sulla situazione delle altre aziende, in particolare la Meraklon. Bloccata la circolazione nello svincolo con la zona industriale di Maratta e il raccordo tra le uscite San Gemini-Narni e Terni Ovest.

L'appello partito dai manifestanti è che si concretizzi al più presto una soluzione della vertenza, aperta ormai da un anno, anche attraverso l'apertura di un tavolo nazionale sulla chimica.

“E’ partita l’onda, la maratona di iniziative che è destinata a crescere in intensità ed allargarsi geograficamente puntando sempre ad obbiettivi più alti, destinata a gfermarsi solo di fronte a certezze e futuro sviluppo, per i lavoratori e per l’industria della città di Terni”, dichiarano i sindacati Filctem, Femca e Uilcem di Terni in una nota.