“La nostra Europa: lavoro, diritti, stato sociale”: è il titolo che Cgil, Cisl e Uil hanno voluto dare quest’anno al Primo maggio, festa dei lavoratori e che caratterizzerà, assieme al temi della lotta contro la mafia e dell’accoglienza, le innumerevoli manifestazioni che si terranno in Sicilia.

A Portella della Ginestra il corteo, organizzato dalla Cgil, partirà alle 9.30 dalla Casa del popolo di Piana degli Albanesi diretto al memoriale. Seguirà il comizio, che sarà aperto dalla lettura, da parte di un superstite, dei nomi delle vittime della strage del 1947. In programma gli interventi di Enzo Campo, segretario della Cgil di Palermo, di Emanuele Macaluso e di Gianna Fracassi, vice segretario generale della Cgil.

Cgil e Flai hanno poi organizzato una manifestazione dal titolo #Primatutti, a Cassibile (Siracusa), alle 17 nella piazza antistante la Chiesa del Marchese (via Nazionale 2).Vi prenderanno parte tra gli altri i segretari generali della Cgil e della Flai Sicilia Michele Pagliaro e Alfio Mannino, il segretario della Camera del lavoro di Siracusa, Roberto Alosi e Iean Renè Bilongo, dela Flai nazionale. La scelta del luogo, per ribadire l’impegno del sindacato contro lo sfruttamento nel lavoro, le nuove schiavitù, per i diritti e l’accoglienza dei migranti, aumentati di numero peraltro dopo lo sgombero di San Ferdinando.

Nella provincia di Agrigento, assieme alla tradizionale manifestazione Cgil Cisl e Uil a Raffadali, si svolgerà un’iniziativa della Cgil a Canicattì, visto che il primo maggio di quest’anno coincide con i 100 anni della Camera del lavoro. L’appuntamento è nella cantina Vitivinicultori Associati (Cva), che celebra peraltro i 50 anni della sua Fondazione e ospita quest’anno gli stand realizzati per i 100 anni della Camera del lavoro. Nel ragusano la Festa dei lavoratori si celebrerà a Santa Croce Camerina, nella piazza Vittorio Emanuele II , a partire dalle 17.

Nella provincia di Trapani, previste iniziative in mattinata a Campobello di Mazara (corteo e comizio del segretario della Cgil Filippo Cutrona), Paceco ( deposizione di una corona di fiori) e a Valderice, dove ci sarà nel pomeriggio un concerto. Nel messinese è in programma una manifestazione nella città di Mirto.

“Quest’anno - dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro - abbiamo voluto rimarcare la centralità dell’Europa, quadro di riferimento indispensabile entro cui attuare i diritti sociali e dei lavoratori e affermare i principi dell’inclusione. Qui in Sicilia - aggiunge - centrali in questa giornata saranno anche i temi della lotta contro la mafia e dell’omaggio ai tanti sindacalisti, capilega, lavoratori che sono stati uccisi dalla mafia mentre cercavano di affermare la legalità e i diritti, e i temi dell’accoglienza dei migranti, della solidarietà, della lotta contro ogni forma di sfruttamento”.