Dopo 12 sono tornati alle urne, sono i lavoratori e le lavoratrici di Poste Italia,e, e il voto – si sa – è uno dei momenti più alti della democrazia, anche di quella sindacale. I risultati sono, per Nicola Di Ceglie, segretario nazionale della Slc: “un buon risultato elettorale”.

“La nostra organizzazione si conferma – aggiunge il dirigente sindacale - il secondo sindacato del Gruppo, nonché l’unico ad aver ricevuto un riscontro numerico della base dei propri iscritti nei voti espressi. Si tratta di un dato politico estremamente significativo, perché testimonia il riconoscimento del ruolo svolto da Slc Cgil in Poste Italiane. Siamo orgogliosi di poter dire che le nostre battaglie rispondono effettivamente alle esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori”.

Per quanto concerne tutte le altre aziende del Gruppo, evidenziamo ottimi risultati – ben oltre il dato di tesseramento – segnalando in particolare il primato in PosteVita. “Quanto emerso – prosegue Di Ceglie – è il frutto dello sforzo collettivo della nostra organizzazione sindacale, dalle candidate e candidati che si sono messi in gioco in prima persona sino al Segretario Generale della Cgil, Maurizio Landini, che ha supportato con forza l’azione di Slc Cgil nella campagna di avvicinamento alle elezioni”.