Si è aperta questo pomeriggio a Milano, presso la sede di Confindustria Federvarie, la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro dell’industria delle Penne, Spazzole e articoli affini, che scadrà il prossimo 31 dicembre e vede impiegati circa 5 mila addetti in oltre 200 imprese sparse in tutto il territorio nazionale.

Al tavolo di trattativa, la delegazione sindacale di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil ha iniziato il confronto con le rappresentanze datoriali di Assoscrittura e Assospazzole con la presentazione della piattaforma approvata dai lavoratori nel corso della campagna di assemblee.

“È un contratto che andrà chiuso in tempi brevi con le risposte giuste ai lavoratori. Il carovita ha assunto effetti evidenti e seri nella vita dei tante famiglie, è necessario alzare i salari per far fronte a queste difficoltà”: hanno detto nel loro intervento le segreterie nazionali dei tre sindacati. “La richiesta di 200 euro complessivi di aumento salariale rappresenta una risposta economica seria e corretta in un momento così difficile per i lavoratori", hanno precisato le tre organizzazioni sindacali.

"Inoltre, auspichiamo forti avanzamenti sul tema delle relazioni industriali e dei diritti, a partire dai permessi per cura dei figli, dal capitolo sulle azioni positive per promuovere le pari opportunità, dal tema salute e sicurezza, dalla conciliazione dei tempi di vita con l’attività lavorativa fino alla disciplina dello smartworking. Auspichiamo di portare a compimento al più presto e nel miglior modo possibile la chiusura delle trattative”: hanno concluso i rappresentanti delle tre sigle di categoria. Al termine dell’incontro, sono stati fissati i prossimi appuntamenti per proseguire con le trattative.