Anche il Silp Cgil in piazza l'8 ottobre con la Cgil. "Si tratta di una manifestazione decisa dalla Confederazione ben prima delle elezioni, che cade a un anno dall'assalto neofascista alla sede nazionale di Corso Italia e che, in un momento straordinariamente difficile per tutti noi, tra inflazione, caro bollette, rischio razionamento gas e frammentazione del mondo del lavoro, ricorda a chi nelle prossime settimane è chiamato a guidare il Paese che la campagna elettorale è finita e che ora di azioni politiche concrete", così in una nota Pietro Colapietro, segretario generale Silp Cgil.  

"Lo chiedono anche le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato che già faticano in molti casi ad arrivare a fine mese e che sono esposti più che mai al rischio recessione. Abbiamo siglato a fine 2022 un contratto mentre ne scadeva un altro e dallo scorso gennaio è già tempo di rinnovo. Chiederemo con forza al nuovo esecutivo di avviare i tavoli di contrattazione assieme a un pacchetto straordinario di assunzioni e a risorse importanti per il nostro settore. Per questo oggi più che mai c'è bisogno di scendere in piazza. Noi lo faremo", conclude il sindacalista.