“Non c’è tempo da perdere, va trovata una soluzione industriale in tempi rapidi perché va pianificata anche la stagione estiva del prossimo anno che sarà decisiva come i dati di traffico passeggeri e merci ci dimostrano”. Ad affermarlo su Ita Airways il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, chiedendo che “la compagnia confermi piano industriale, sviluppo della flotta ed assunzioni, in caso contrario noi saremmo pronti a mobilitarci”. 

“Dal 2008 - sostiene il dirigente nazionale della Filt Cgil - la compagnia di bandiera e i suoi lavoratori sono vittime delle campagne elettorali e mai, fino ad oggi, è stata trovata una soluzione. Chiediamo alla politica di pensare per un momento alla situazione dei lavoratori, con molti, troppi, ancora in cassa integrazione, e alla connettività del Paese, levando questa vertenza dagli annunci della propaganda elettorale”. Secondo Cuscito: “per la crescita di Ita e la conferma del piano industriale occorre una grande alleanza internazionale, questo è fuor di dubbio, se il governo ha individuato la soluzione industriale idonea al miglior sviluppo per la compagnia è bene che tale procedura vada portata a compimento, consapevoli che qualunque sia la scelta per lo sviluppo industriale saranno necessari ancora molti milioni di euro di investimenti per l’implementazione della flotta".

"Per quanto ci riguarda è dirimente che una quota societaria importante della nostra compagnia di bandiera rimanga nelle mani dello Stato. Un’eventuale mancanza di conferma di crescita e dell’aumento della flotta - sostiene infine il segretario nazionale della Filt - graverebbe non solo su Ita ma anche sulle società di manutenzione, handling e catering a essa legate in tutta Italia e questa situazione non ci vedrebbe fermi ad aspettare”.