Prorogati di quattro mesi i contratti dei 1.883 navigator in scadenza il 1° maggio prossimo. Una ricontrattualizzazione con Anpal servizi che allungherà la permanenza al lavoro per dare la possibilità al governo di discutere come utilizzare questi professionisti assunti e formati nel 2019 in vista dell'entrata a regime del reddito di cittadinanza. I primi due mesi saranno di proroga tout court per tutti, i secondi due mesi serviranno ad accompagnare i lavoratori nei percorsi concorsuali di quelle regioni che non li avessero ancora attivati, relativamente ai Centri per l'impiego.

Questa la soluzione trovata al tavolo di confronto tra il ministro del Lavoro Andrea Orlando e i sindacati che si è concluso nella serata di mercoledì 27 aprile. Ora ci sarà il decreto del ministro, poi il confronto riprenderà subito per discutere come utilizzare questi professionisti rispetto ai tanti impegni che ha il governo e che il Pnrr impone. Un nuovo tavolo, infatti, è atteso già per la prossima settimana.

"La mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori, assieme all'impegno dei sindacati, ha ottenuto un primo importante risultato", commenta la segretaria confederale Cgil Tania Sacchetti, evidenziando che il ministero del Lavoro "si è impegnato a ricontrattualizzare per altri due mesi, più due mesi, tutti i navigator. Inoltre, il tavolo con i sindacati resterà aperto così da poter accompagnare questo importante e delicato percorso".

Per la segretaria confederale Cgil "quanto raggiunto oggi è un passo importante, ma non è ovviamente la soluzione definitiva della vertenza. Sarà fondamentale garantire l'occupazione di questi lavoratori che negli anni hanno sviluppate preziose competenze nelle politiche attive".