Lamezia terme
Sacal, il piano industriale fantasma

Costantino (Filt Calabria): Qual è il vero motivo che porta il presidente del Cda aziendale a negare il piano industriale al sindacato? Cosa c'è sotto? L'Enac ci informi se esiste un'altra società di gestione aeroportuale in Italia che si comporta allo stesso modo. Il governatore Occhiuto ci dica se condivide o meno l'atteggiamento di Giulio De Metrio, che è il suo rappresentante nel cda e cosa intende fare per ripristinare la democrazia in azienda"
"Nei prossimi giorni, i legali della Filt presenteranno ricorso presso il giudice del lavoro di Lamezia per l’ottenimento del piano industriale della Sacal, incredibilmente negato. Ovviamente, poiché la decisione non sarà a breve, il sindacato non avrà a disposizione lo strumento fondamentale per esercitare il proprio ruolo e difendere così i lavoratori. Perciò, ribadiamo al presidente del cda della Sacal di fornirci immediatamente il piano industriale, approvato a marzo 2021. Continuare a negarlo, sottende qualche motivo oscuro che deve essere indagato dagli organi di vigilanza e da quelli ispettivi". Così Nino Costantino, segretario generale Filt Calabria, in una nota.
"Al contempo, chiediamo ad Enac di metterci a conoscenza se una qualsiasi altra società di gestione aeroportuale in Italia abbia mai negato, a chi ne avesse diritto, il piano industriale e se, anche su questo, intenda intervenire. Al presidente della Regione, chiediamo se nel ruolo di socio pubblico e di massima istituzione regionale intenda avallare l’atteggiamento di Giulio De Metrio, che, peraltro, è il proprio rappresentante all’interno del cda, oppure se dissociandosi da tale assurdo atteggiamento, chieda che il piano industriale venga dato a chi ne ha diritto per consentire di esercitare la propria funzione, ripristinando la democrazia all’interno della Sacal", conclude il dirigente sindacale.