“Un importante segnale, una risposta per le lavoratrici e i lavoratori che, in una fase complicata per tutto il Paese, vedranno tutelato il loro reddito”. Così la Cgil commenta l’accordo raggiunto questa notte tra sindacati, Abi e governo che prevede l’anticipazione del trattamento di cassa integrazione da parte delle banche. 

Ai lavoratori per i quali è previsto il trattamento di cassa integrazione ordinaria (assegno ordinario o in deroga per Covid-19, definiti dagli articoli dal 19 al 22 del Dl 18/2020), pagato direttamente dall’Inps, potrà essere concesso dalle banche convenzionate un anticipo fino a 1400 euro per la Cig a 0 ore di 9 settimane, senza nessun aggravio di costi. Gli importi saranno riproporzionati per part time o riduzioni di orario inferiori. 

“Le modalità saranno semplificate il più possibile – sottolinea il sindacato guidato da Maurizio Landini – per evitare eccessivi spostamenti di persone”. Infine, afferma in conclusione la Cgil “nell’accordo emerge la volontà comune di individuare meccanismi per agevolare la liquidità delle imprese affinché possano anticipare i trattamenti di cassa”.