Il segretario generale della Cgil di Piacenza, Gianluca Zilocchi, è risultato positivo al Covid-19 e si trova presso la propria abitazione. Attualmente segue, insieme alla segreteria confederale, l’evolversi della situazione e delle ricadute sul tessuto produttivo e sociale del territorio. È quanto si apprende da una nota. Malgrado la difficoltà della situazione, il sindacato prosegue la sua attività.

La Cgil, si legge, "segue con costante attenzione le vicende legate all'evolversi di Covid-19 che interessano la nostra regione e la provincia di Piacenza. Le strutture nazionali e regionali si sono immediatamente attivate sul versante della prevenzione, facendosi parte diligente nel diramare le note dell'azienda sanitaria alle rappresentanze sindacali nelle aziende, mantenendo un profilo equilibrato per non diffondere un panico controproducente per la gestione di una situazione complessa".

Da parte loro le categorie, funzionari e impiegati della Camera del Lavoro territoriale di Piacenza lavorano sul versante della richiesta di sostegni al reddito e di ammortizzatori sociali per le persone ed imprese coinvolte a vario titolo nelle sospensioni dovute alla necessità di isolare il virus, con riferimento non solo ai lavoratori dipendenti ma anche agli autonomi, oltre che a lavoratrici e lavoratori alle prese con problemi di conciliazione familiare dovuti alla chiusura di asili e delle scuole di ogni ordine e grado.

La Camera del lavoro ha deciso di mantenere aperte le sedi ed i presidi sindacali sul territorio per rispondere ad ogni esigenza ordinaria e anche straordinaria, adottando nel contempo adeguati presidi di sicurezza a tutela del personale e della utenza in conformità a quanto prescritto dalle ordinanze in vigore. L’accesso al pubblico, per evitare assembramenti, è regolato da un sistema di appuntamenti.