Continuano i sei giorni di sciopero, da giovedì 30 maggio a mercoledì 5 giugno, indetti da Slc Cgil, Fisascat Cisl, Uilcom Uil, Ric e Snalc Ugl per i lavoratori del Casinò di Venezia (delle due sedi di Ca' Vendramin e Ca' Noghera). A motivare la protesta è la rottura delle trattative (che vanno avanti da due anni) tra sindacati, comune e azienda per il nuovo contratto aziendale, che dovrebbe sostituire il regolamento imposto da azienda e Comune. Proclamato anche il blocco degli straordinari e delle prestazioni aggiuntive per un mese, precisamente da venerdì 31 maggio al 30 giugno. Lo sciopero, invece, è di un'ora e mezzo alla fine di ogni turno.

Le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Fast Mobilità Liguria hanno invece dichiarato 8 ore di sciopero del personale dell’Officina ferroviaria di Genova Brignole, dalle 9 alle 17 di oggi 3 giugno. Le ragioni dello sciopero risiedono nell’assenza di garanzie da parte di Trenitalia, proprietaria dell’Officina, rispetto ai 100 posti di lavoro, tra dipendenti Fs e ditte in appalto, legati al sito manutentivo di Piazza Giusti, messi a rischio in caso di chiusura.

Continua in Italia il dramma dei morti sul lavoro. Per questo Fiom, Fim e Uilm hanno deciso di convocare un attivo unitario dei delegati della Provincia di Piacenza oggi lunedì 3 giugno. "Tutti abbiamo un ruolo nella sicurezza sul lavoro – affermano i sindacati-. E proprio per ridurre i rischi e far sì che non si ripetano infortuni mortali sul lavoro occorre rilanciare l’azione di consapevolezza sul tema che passa da: assemblee aziendali, attivi unitari e dallo sciopero del 14 giugno che ha salute e sicurezza sul lavoro al centro della piattaforma rivendicativa".

Whirlpool la scorsa settimana ha annunciato l’intenzione di procedere con la riconversione del sito di Napoli e la cessione del ramo d'azienda a una società terza". L'annuncio è stato dato ai sindacati nel corso di un incontro sul piano industriale e i lavoratori a rischio sono 420. Immediata è arrivata la replica dei sindacati, per i quali "è inaccettabile che gli impegni presi vengano disattesi in questo modo, a ogni cambio di management". Per questo è stato chiesto un incontro urgente al Mise, che ha convocato un tavolo di crisi per il 4 giugno. Per oggi sono previste assemblee a Napoli (ore 10:00) e Carinaro (ore 14:00) con la segretaria nazionale della Fiom Barbara Tibaldi.

Anche quest’anno la Cgil sarà parte attiva alla terza edizione del Festival italiano dello sviluppo sostenibile, promosso dall’Asvis. Tra le numerose iniziative che si terranno fino al 6 giugno in tutta Italia, la Cgil, insieme a Cisl e Uil, ha promosso tre convegni nazionali. Il primo, si è tenuto il 31 maggio a Roma. Domani, 4 giugno alle ore 9.30 sarà la sede della Cgil nazionale, in corso d’Italia 25 a Roma, a ospitare la seconda iniziativa sulle ‘Politiche urbane sostenibili’. A coordinare i lavori sarà Gianna Fracassi. La terza ed ultima iniziativa sarà invece su ‘Economia circolare, innovazione e lavoro’ si svolgerà il 5 giugno a Napoli all’Università Federico II. Interverrà il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra.

Sempre a Napoli, ma domani, martedì 4 giugno, dalle ore 9:00 presso l'Accademia di Belle Arti è prevista l’iniziativa “Autonomia differenziata? ricadute su istruzione e ricerca, servizi essenziali, unità e identità culturale del Paese”. Intervengono tra gli altri, Rossana Dettori della segreteria confederale della Cgil nazionale e Francesco Sinopoli, segretario generale Flc Cgil.

Martedì 4 giugno dalle ore 9,30 alle ore 14 presso la sala Chiamata della Compagnia unica Paride Batini di Genova è prevista anche l’assemblea organizzata dalla Camera del Lavoro locale dal titolo “Lavoro, democrazia, antifascismo”. L’assemblea fornirà l'occasione per parlare dei problemi del lavoro e per una riflessione sui diritti. Ai lavori, oltre ai delegati sindacali, saranno presenti rappresentanti di Anpi, Arci, Libera e Comunità di San Benedetto al porto. Tra gli interventi quello di Federico Vesigna segretario generale Cgil Liguria. I lavori saranno introdotti da Igor Magni, segretario generale della Camera del Lavoro di Genova e saranno conclusi dal segretario generale Maurizio Landini.

La Cgil Emilia Romagna ha convocato una conferenza stampa per parlare di 'Bilancio Tesseramento Cgil Emilia Romagna 2018', sempre per martedì 4 giugno alle ore 11,00 presso la Cgil Emilia Romagna a Bologna. All’incontro con i giornalisti saranno presenti Luigi Giove segretario generale e Massimo Bussandri segretario organizzativo.

Il 5 giugno è invece previsto un convegno che si svolgerà dalle ore 9,00 alle ore 13,00 presso la “Casa internazionale delle donne” di Roma, dal titolo “Paura non abbiamo – dalle violenze domestiche al #metoo: è ora di dire basta”. Tra gli altri parteciperanno Paola Temperi del Silp Cgil ed Elisa Ercoli, presidente dell’associazione “Differenza Donna”.

Appuntamento sempre per il 5 giugno alle ore 15, presso la sede nazionale dello Spi Cgil, in via dei Frentani a Roma, con la presentazione del nuovo numero della Rivista delle Politiche Sociali (Ediesse, Rds 3/2018). Si discuterà del grande tema del rapporto tra generazioni: “Dal conflitto alla sostenibilità”. Previsti gli interventi di Raffaele Atti, segretario nazionale dello Spi e di diversi studiosi. Le conclusioni saranno affidate al direttore di Rps, Stefano Cecconi.

Sempre mercoledì 5 giugno, a Roma presso il ministero del Lavoro alle ore 11.00, è prevista la riunione tecnica al Ministero sul salario minimo. Per la Cgil, partecipa la segreteria confederale Tania Scacchetti.

Sono state interrotte le trattative sul contratto dei dipendenti pubblici in Alto Adige che riguarda 40 mila lavoratori regionali. Per il 6 giugno è stata quindi indetta una manifestazione di tutti i sindacati che hanno abbandonato il tavolo della trattativa. Gli aumenti salariali sono al centro dello scontro.

Sempre per il 6 giugno a Melfi, in provincia di Potenza, alle ore 9, presso il Castello Normanno, è stata organizzata un’iniziativa della Fiom dal titolo “Automotive: Futuro in corso”. Tra gli altri, interverranno Gaetano Ricotta, segretario generale Fiom Cgil Basilicata, Angelo Summa, segretario generale Cgil Basilicata, Michele De Palma, segretario Fiom nazionale, le conclusioni saranno di Francesca Re David, segretaria generale Fiom.

Dal 6 giugno prossimo la Cgil nazionale ospiterà per un paio di settimane, la Mostra “I volti dell’alienazione”, disegni di Roberto Sambonet” . L’inaugurazione della mostra è fissata per il 6 giugno alle ore 12 presso la sala S. Weil. L’inaugurazione avverrà nell’ambito di un seminario convocato (dalle ore 10 alle ore 15) dall’Osservatorio stopOPG in preparazione dell’imminente conferenza nazionale sulla salute mentale.

Il 6 giugno a Roma si terrà anche la presentazione del libro del dott. Paolo Pigozzi “Colazione da re”. All’iniziativa saranno presenti l’autore del libro, Ivan Pedretti segretario generale Spi Cgil, Enzo Costa presidente nazionale Auser.

La mattina del 7 giugno, nel salone Vanvitelliano di Brescia, avrà luogo il convegno “Da piazza Fontana a piazza della Loggia” in cui si parlerà del ruolo decisivo dei sindacati e del movimento dei lavoratori in difesa della democrazia durante gli anni dello stragismo e del terrorismo. Al convegno partecipano Maurizio Landini (segretario generale della Cgil), Domenico Proietti (segretario Uil nazionale), Giorgio Benvenuto, (presidente della fondazione Buozzi) e i segretari generali bresciani Silvia Spera della Cgil e Alberto Pluda della Cisl.

Marcia dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza sempre il 7 giugno a Monza, un’iniziativa pubblica per portare in piazza la questione della sicurezza sul lavoro. L’hanno organizzata Cgil, Cisl e Uil di Monza e della Brianza a pochi giorni dall’attivo unitario: una sfilata per le vie del centro di Monza per dire “basta morti sul lavoro”. L’appuntamento è per venerdì alle ore 9 davanti alla sede Inail.

Appuntamento a Roma il prossimo 8 giugno per la Manifestazione unitaria delle lavoratrici e dei lavoratori del pubblico impiego organizzata dalle categorie di Cgil Cisl e Uil. Il concentramento sarà a Piazza della Repubblica alle ore 9.00, il corteo dei lavoratori si concluderà a Piazza del Popolo dove si svolgerà il comizio conclusivo. Molte le questioni in campo che vedono i sindacati del Pubblico impegnati contro la tendenza al superamento della contrattazione in favore di scelte unilaterali. Sarà anche una grande mobilitazione per rilanciare tutte le vertenze aperte per chi opera nei servizi pubblici, dal contratto della sanità privata alla battaglia per ridurre le esternalizzazioni, dalla formazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro, dai finanziamenti al servizio sanitario nazionale alla lotta all'illegalità.