“Basta giocare sulla pelle dei lavoratori e della siderurgia, con continui comunicati stampa sui giornali e sui social. Il comprensorio ha bisogno di una politica seria e unita”. A dirlo sono Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Usb e Uglm di Piombino, sollecitando una nuova convocazione al ministro dello Sviluppo economico Giorgetti per fare chiarezza sulla vertenza della Jsw Steel Italy.

“La politica locale e regionale – spiegano i sindacati – si attivi rapidamente per portare a Piombino il ministro Giorgetti, perché da più parti la politica fa trapelare che tra Jindal ed Arvedi la trattativa si sarebbe conclusa, che Arvedi sarebbe intenzionato a investire a Piombino su un'acciaieria elettrica e sui prodotti piani, che ci sono siderurgici italiani interessati all'impianto di sfere Gsi, all'impianto di rotaie, di vergella e barre”.