È scomparso all'età di 87 anni Umberto Romagnoli, insigne giuslavorista e preside della facoltà di Scienze politiche di Bologna a cavallo degli anni Settanta e Ottanta. Con Mario Tronti ed Ezio Tarantelli partecipò all'esperienza di 'Laboratorio politico' con al centro i temi dello stato sociale e del lavoro.

“Con autentico e profondo cordoglio - scrive la Cgil nazionale - apprendiamo la triste notizia della morte di Umberto Romagnoli, illustrissimo professore di Diritto del lavoro, protagonista della stagione statutaria e della promozione dei valori e dei diritti del lavoratore”.

“Sempre vicino al movimento sindacale, attento alle nuove tendenze del mercato del lavoro e coraggioso innovatore della frontiera dei diritti, fine letterato capace di innestare nel codice linguistico giuslavoristico una spiccata fantasia, con lui finisce la generazione dei padri costituenti. Di ciò ce ne rammarichiamo vivamente, sperando che il suo insegnamento rimanga nell'opera delle generazioni successive”.

Dai nostri archivi un brano di un'intervista del 2015, nella quale tratta temi di stringente attualità, quali l'incapacità storica dell'Italia di fare fronte alla disoccupazione e l'assenza di politiche attive del lavoro.