Vittorio Agnoletto è un medico, insegna "Globalizzazione e politiche della salute” alla facoltà di Scienze Politiche all’Università degli Studi di Milano. Dal 2020 è responsabile dell'Osservatorio Coronavirus e componente del comitato promotore europeo, coordinatore del comitato italiano, per la petizione europea Diritto alla Cura – Nessun profitto sulla pandemia.

Praticamente da sempre si occupa di difendere il diritto alla salute per chi non riesce a farlo da solo.  Lo scorso fine settimana ha partecipato al secondo appuntamento del "Quasi Festival. La lezione del 2020". Questo il tema della tavola rotonda: "Vaccini e brevetti: il sequestro della conoscenza". Ragionando assieme agli altri, Agnoletto ha sottolineato la necessità di dar vita ad un'agenzia europea in grado di far ricerca e produrre farmaci e vaccini, così da rompere il monopolio delle industrie farmaceutiche sul diritto alla salute.

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