La Rsh (ex Brsi) è stata condannata per condotta antisindacale. A dirlo è la Fiom Cgil di Bari, spiegando che "il giudice ha dichiarato antisindacale il comportamento della società, rendendo nulli i trasferimenti, così come erano stati resi nulli dal precedente ex art. 700 attivato dai lavoratori tramite le loro rappresentanze sindacali".

La società, dopo la fusione tra Rsh e Brsi, aveva disposto il trasferimento dalla sede di Bitritto (Bari) a Misterbianco, in Sicilia. Lo scorso 24 gennaio il giudice del lavoro aveva annullato il trasferimento dando ragione a Fiom e Cgil Bari. "La sentenza rappresenta una vittoria per tutti i lavoratori, non solo per i lavoratori Rsh, perché afferma che non possono essere calpestati impunemente i diritti dei lavoratori e le organizzazioni sindacali che li rappresentano", continua il sindacato, chiedendo "a tutte le istituzioni e alla task force regionale di adoperarsi per mettere in campo tutte le azioni di politiche attive per garantire ai lavoratori continuità occupazionale sul nostro territorio".