Le politiche abitative attuate negli ultimi anni, la necessità di affitti che siano sostenibili da parte della popolazione più fragile e la cosiddetta “rigenerazione urbana” (cioè l’azione di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, in particolare nelle periferie): sono alcuni dei temi discussi giovedì 20 settembre in occasione del XII Congresso del Sunia di Bergamo, il sindacato inquilini assegnatari che si occupa della tutela di chi vive in affitto, in abitazione privata o alloggio pubblico.

Il Congresso si è aperto con la relazione di Luisella Gagni, della segreteria provinciale CGIL e segretaria uscente di Sunia Bergamo. Sono intervenuti, poi, Gianni Peracchi, segretario generale della Cgil provinciale, e, dopo il dibattito, Daniele Barbieri, che guida il Sunia nazionale. Durante i lavori congressuali Luisella Gagni è stata confermata alla guida del sindacato degli inquilini e assegnatari. Con lei, nella nuova segreteria, sono stati eletti Angela Calvi (confermata), Maria Teresa Carlessi (nuova eletta), Luigina Moioli (nuova eletta), Pietro Roberti e Giovanni Quadriglia, entrambi confermati.