L'assenteismo nella pubblica amministrazione per cause di malattia 'e' stato ridotto in tre mesi del 50% e su base annua si tratta di 60.000 persone in piu' al lavoro'. Lo ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, intervenendo ad una conferenza internazionale sulla formazione presso la Scuola Superiore della P.a. Brunetta ha dunque ribadito che 'nessun Paese puo' permettersi una pubblica amministrazione che sia la palla al  piede dell'economia'.

Il ministro ha anche elencato altri punti che riguardano la P.a.: 'negli ultimi 8-10 anni le dinamiche salariali sono state doppie rispetto al settore privato e ben al di sopra dei tassi di inflazione'; 'il 50% degli addetti e' impegnato in funzioni estranee alle missioni istituzionali ma in funzioni di back-office che assicurano la sopravvivenza della stessa P.a'; 'nel settore pubblico al Sud c'e' la meta' della prooduttivita' rispetto al Nord e nel settore pubblico nel suo complesso c'e' meta' della produttivita' rispetto al settore privato'. Per il ministro Brunetta 'la pubblica amministrazione puo' essere dunque il settore trainante per il recupero di competitivita' e produttivita' del Paese. Gran parte del divario di crescita con gli altri Paesi e' dovuta infatti proprio alla bassa produttivita' del settore pubblico'.