E' stata molto breve la permanenza negli uffici della procura delle Repubblica di Perugia di Diego Anemone che - secondo quanto si è appreso - si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere. L'imprenditore al centro dell'inchiesta sui Grandi eventi ha lasciato gli uffici giudiziari perugini poco prima delle 10, a bordo di una macchina e senza fermarsi con i cronisti che stazionavano davanti alla procura. Silenzio anche con i giornalisti.

La prossima settimana
gli inquirenti perugini dovrebbero sentire anche il capo della Protezione civile, Guido Bertolaso, ed il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro.

Intanto
, secondo quanto riportano oggi alcuni quotidiani, anche se fonti investigative e giudiziarie continuano a non confermare, ci sarebbe una seconda "lista Anemone" di una trentina di nomi di clienti del costruttore al centro dell'inchiesta sui Grandi eventi.