I dipendenti del Comune di Ercolano sciopereranno giovedì 12 luglio dalle ore 11.00 alle ore 13.00 per il turno antimeridiano e dalle ore 17.00 alle ore 19.00 per il turno pomeridiano. "Cgil Cisl Uil del pubblico impiego - precisa un comunicato - unitariamente si sono viste costrette a dichiarare lo sciopero di tutto il personale dipendente del comune di Ercolano, dopo che è fallito il tentativo di conciliazione normativamente previsto, tenutosi in Prefettura". "L'amministrazione del Comune di Ercolano - affermano il segretario metropolitano e regionale Fp Cgil Salvatore Tinto e il responsabile territoriale della Fp Cgil Davide Pastore - continua a riservare un trattamento sprezzante e illiberale nei confronti dei lavoratori del Comune e delle rappresentanze sindacali, a volte negando il confronto su materie di essenziale importanza per il futuro dell’ente come le esternalizzazioni dei servizi e disattendendo a riguardo anche le sentenze del giudice del lavoro, altre volte invece firmando accordi decentrati, come è avvenuto in questo caso per poi non onorarli e rispettarli".
Secondo l’accordo - spiega il sindacato - ad inizio anno 2018 sarebbero dovute partire le progressioni orizzontali ed essere liquidata la performance organizzativa a tutto il personale dipendente concernente l’anno 2017, per poi aprire la contrattazione per l’anno 2018, nulla di tutto ciò è avvenuto costringendo tutto il sindacato confederale a dichiarare prima lo stato di agitazione e poi lo sciopero".
"Ci auguriamo che ci sia un rinsavimento, un maggior senso di responsabilità e rispetto delle regole e delle sentenze da parte dell’amministrazione - concludono Tinto e Pastore - in caso contrario la Fp Cgil e tutto il sindacato confederale onorerà fino in fondo il proprio mandato facendo rispettare le leggi, i diritti dei lavoratori e gli interessi dei cittadini".