"La Fp Cgil di Bologna esprime la massima preoccupazione per la situazione occupazionale di Villa Stella, una struttura per anziani a Castel dell'Alpi, nel territorio comunale di San Benedetto Val di Sambro.  La struttura occupa attualmente 16 lavoratrici e lavoratori, fra operatori socio sanitari, infermieri e altre figure professionali, con 29 ospiti provenienti dal territorio circostante e, in alcuni casi, anche dalla Toscana. L'attuale gestione ha comunicato ieri alle lavoratrici l'avvenuta recessione del contratto di affitto di azienda, in base al quale la casa protetta dovrebbe ritornare alla società precedente, a partire dal primo novembre." E' quanto si legge in una nota stampa sindacale.

"Ad oggi – continua la nota – non abbiamo informazioni precise in merito al passaggio di personale, non ci è stato comunicato con esattezza quante lavoratrici e quanti lavoratori rimarranno presso la struttura, e temiamo che la rinuncia da parte della società che attualmente si occupa della residenza possa rappresentare l'ennesimo capitolo di una crisi industriale che si trascina ormai da svariati anni a questa parte. Occorre ricordare che tra il 2013 e il 2015 si sono alternate tre gestioni diverse, le prime due contraddistinte da lunghi periodi di cassa integrazione, nonostante Villa Stella sia una struttura accreditata e, come dimostra la situazione attuale, appetibile e interessante per le famiglie del territorio". 

"Ad oggi la gestione subentrante non ci ha comunicato alcun piano industriale per il rilancio di Villa Stella, che per dimensioni e specificità è uno dei luoghi di lavoro più importanti del territorio. Temiamo che questo passaggio di consegne possa preludere - in un periodo più o meno lungo - alla chiusura della struttura. Non possiamo accettarlo, per questo chiediamo alle parti interessate l'attivazione di un tavolo di crisi, coinvolgendo anche l'Amministrazione Comunale, l'Unione dei Comuni e il Distretto socio sanitario".