"Prendiamo amaramente atto del più totale silenzio da parte del movimento cooperativo dell'Emilia Romagna, riguardo alla grave crisi delle aziende Open.Co e Lavoranti in Legno. La pesante situazione di incertezza e l'assenza di proposte continuano a mettere seriamente in discussione il lavoro ed il reddito di oltre 500 maestranze e delle loro famiglie". Così in una nota Luigi Giove, segretario generale Fillea Cgil Emilia Romagna. 

"Alla luce di questo, e per far sentire ai diretti interessati la nostra voce - continua Giove - si proclamano 8 ore di sciopero (intera giornata lavorativa) per il giorno 31 luglio 2015 e si invitano tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori a partecipare al presidio che si terrà nella stessa data, in concomitanza con il convocato tavolo di crisi presso la Regione Emilia Romagna a Bologna in Viale Aldo Moro 44, a partire dalle ore 12,30 e per tutta la durata dell'incontro".