La Filcams Cgil di Roma Nord contesta il nuovo Ccnl sottoscritto per i 300 lavoratori di Autocentri Balduina (Roma), che commercializza auto del gruppo Volkswagen. “L’azienda ha deciso di danneggiare i propri dipendenti applicando loro un contratto collettivo di lavoro sottoscritto da un sindacato con una marginale rappresentatività nel settore, che va a sostituire quello adottato da tutte le altre concessionarie di auto, ovvero il Ccnl Terziario, distribuzione e servizi sottoscritto da Confcommercio e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil" spiega la segretaria generale Anna De Marco.

"Una scelta - continua - che i lavoratori contrastano fortemente perché peggiora le loro condizioni favorendo il profitto per l'impresa”. Una scelta, peraltro, che “non trova giustificazione nella crisi: il 2015, infatti, nonostante lo scandalo internazionale che ha colpito il marchio Volkswagen per l'impiego di tecnologie difformi dalle regole europee, ha visto una crescita straordinaria di vendita e immatricolazione di auto in Italia e in Europa”. I lavoratori e le organizzazioni sindacali metteranno in atto “tutte le azioni più opportune per respingere decisioni antitetiche alla cultura di impresa praticata dalla casa madre che, a fronte di profonde crisi delle vendite, ha infatti concertato con le organizzazioni sindacali le giuste soluzioni, rilanciando così i propri prodotti con la partecipazione attiva dei dipendenti ed evitando il conflitto sociale".