Bentrovati all’ascolto del notiziario di RadioArticolo1. In studio Davide Colella   Si volta pagina. Industria Italiana Autobus, gruppo in crisi di cui fanno parte l'ex Bredamenarinibus di Bologna e l’ex Irisbus di Flumeri, in Irpinia, cambia compagine sociale con la ricapitalizzazione di due soci: il 70% dell'operazione fa capo alla società turca Karsan, mentre Leonardo-Finmeccanica contribuirà al 30%. Stefano Del Rosso, presidente e ad dell'azionista di maggioranza Tevere spa, che aveva l'83% delle quote, si è dimesso e tutto il cda è stato rinnovato. Il commento di Silvia Curcio, delegata sindacale dello stabilimento campano. (sonoro) Sulle spalle dei pendolari. E’ iniziato da qualche minuto, in piazza Sant’Eustachio a Roma, il sit-in di protesta dei sindacati confederali insieme ai sindaci abruzzesi e laziali contro il caro-pedaggi e per la messa in sicurezza dell’Autostrada dei Parchi. L’iniziativa in concomitanza con la discussione in Senato della legge di stabilità. Una su tre. Nella provincia di Reggio Emilia diffusi i dati dei controlli degli ispettori del lavoro. Su 400 aziende visitate, oltre 150 non sono risultate a norma, per una percentuale che supera il 37%. Un futuro più sereno. A Ravanusa, in provincia di Agrigento, si conclude una storia di precarietà durata un trentennio. L’amministrazione comunale ha disposto l’assunzione a tempo indeterminato di 92 precari storici impegnati in diversi ambiti della municipalità. Grande soddisfazione dei sindacati per una giunta che ha rispettato gli impegni presi con i lavoratori. Sezione femminile. La telecamera di Eugenio Melloni entra nel carcere di Bologna. Il film verrà presentato alle 16.30 a Roma alla Casa del Cinema. Il servizio di Antonia Fama.   Il Festival Fuorinorma, sulle nuove sperimentazioni della macchina da presa, ospita alla Casa del Cinema la proiezione di “Sezione Femminile”. Il film di Eugenio Melloni, girato nell’omonimo settore della casa circondariale di Bologna, è nato da un laboratorio diretto dallo stesso regista e realizzato su impulso dell’associazione di Medicina Europea di Genere. Non lo racconta direttamente, ma ne è il risultato. Melloni ci mette in contatto con le condizioni concrete del vivere recluse esperite quotidianamente dalla detenute. Il racconto prende le mosse dai dati relativi alle carceri italiane, strutturalmente concepite, nel 90% dei casi, per ospitare gli uomini. Le donne, dunque, dice la voce off del regista, è come se scontassero una pena doppia. Il lungometraggio e il laboratorio rientrano nelle attività promosse dalla casa circondariale di Bologna all’interno di percorsi di rieducazione. Legge della schiavitù. Così i sindacati ungheresi hanno definito la riforma del codice del lavoro voluta dal premier Viktór Orbán. Il Parlamento ha approvato l'innalzamento a 400 ore l'anno dello straordinario legale. E’ tutto. Per riascoltarci e saperne di più RadioArticolo1.it