Un’ora di sciopero in tutte le fabbriche europee del gruppo. “Il governo – dicono Fiom, Fim e Uilm – monitori l’evoluzione del processo di vendita”
La società annuncia l’uscita dal settore, coinvolti gli impianti di Chieti, Livorno e Torino. Sindacati: “Ora risposte chiare e interlocutori credibili”