Call center Ita airways, il confronto procede 10/06/2022 Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Rsu d. Palermo e Rende: "L'azienda propone assunzioni con contratto a tempo indeterminato per 100 addetti, a partire da subito ed entro il 2022, con ulteriori 100 entro l'anno prossimo, da attingere esclusivamente dal bacino dei lavoratori ad oggi in forza a Covisian". Oggi prosegue il tavolo negoziale alla presenza del ministro del lavoro Orlando
Call center Ita, ministero del Lavoro convochi subito il tavolo 26/05/2022 Miceli (Cgil) e Saccone (Slc): "Come sindacato, siamo costantemente al fianco dei lavoratori di Palermo e Rende e riteniamo davvero non più sostenibile l'atteggiamento pilatesco del dicastero del Lavoro"
La vertenza Covisian, intervenga il governo 13/05/2022 Cgil, Cisl e Uil Palermo scrivono al ministro del Lavoro Orlando, sollecitando un tavolo negoziale a Roma, alla presenza di tutti i soggetti coinvolti
Call center Palermo, i lavoratori di Covisian occupano la sede 26/04/2022 La protesta per "la totale assenza di Ita e dall'incapacità del governo di portare la compagnia al tavolo di confronto". A rischio 543 posti: i 221 di Covisian che dal primo maggio saranno fuori dall'azienda senza un intervento decisivo, e 322 di Almaviva in cassa integrazione. Cardella, Slc Cgil: “Ita continua a sfuggire alle sue responsabilità. Lavoratori esasperati”
Call center Almaviva Covisian, il danno e la beffa 13/04/2022 Slc, Fistel, Uilcom: "Un'azienda a capitale pubblico elude una legge dello Stato e continua, nonostante un tavolo di crisi convocato presso il Mise, a compiere azioni deleterie, che rischiano di comportare un disastro occupazionale, generando un dramma sociale per Sicilia e Calabria, già devastate da percentuali di disoccupazione elevatissime"
Call center Almaviva, salvate il lavoro 08/04/2022 Secondo giorno di sciopero per i lavoratori, che domani saranno anche loro alla protesta in piazza Verdi dei lavoratori dello spettacolo. Slc, Fistel, Uilcom, Ugl: “Chiesto il sostegno della Regione Sicilia al tavolo del 20 aprile presso il ministero del Lavoro”