Lontani dallo spirito della nostra Carta, i governanti ci hanno coinvolto in una guerra. Ma l’opzione militare è giustificata solo se siamo chiamati a difendere il territorio italiano. Il 2 giugno festeggiamo la Repubblica pretendendo la piena realizzazione dei principi costituzionali
Per il 76° anniversario del referendum che ha decretato la forma istituzionale dello Stato, viene riproposta la parata militare, una tradizione discussa e discutibile soprattutto dopo tre mesi di guerra in Ucraina. Rete della Pace: “Una mancanza di sensibilità, che sostiene la spirale dell’escalation”
Fu il giorno del referendum istituzionale che sancì la fine della monarchia. La prima volta delle donne al voto a livello nazionale. Alle urne si votò anche per eleggere l'Assemblea Costituente
Nonostante l'emergenza sanitaria, la spesa militare in Italia continua ad aumentare mentre la Sanità è stata impoverita per anni. La Difesa è pronta a spendere altri 41 miliardi, anche se un aereo da guerra vale quanto 1.000 posti in terapia intensiva
Per il Sol Cgil dopo vent’anni di liberalizzazione selvaggia del mercato del lavoro, la festa del 2 giugno è l’occasione per chiedersi come deve essere quell’occupazione su cui si fonda la nostra Repubblica
Il video messaggio del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini: "Lo dice la nostra Costituzione, ma spesso oggi l'Italia sembra fondata sullo sfruttamento. C'è bisogno della lotta democratica e del sostegno di tutti per applicare davvero quei principi"
La retorica militarista eclissa il vero significato della festa della Repubblica, anche in piena pandemia. Bassoli della Cgil e Rete pace e disarmo: “Oggi in prima fila ci dovrebbero essere medici, infermieri, docenti e lavoratori”
La festa della Repubblica negli ultimi due decenni ha rappresentato un momento condiviso nel nostro calendario civile. Quest'anno, invece, diviene occasione di una speculazione politica fuori dalla storia
In occasione e in preparazione della Festa della Repubblica, e della sua Costituzione che ripudia la guerra, le sei reti promotrici rilanciano la mobilitazione con una richiesta diretta a Camera e Senato
Abbiamo chiesto a Mirella Alloisio, nome di battaglia Rossella, di raccontarci il giorno in cui l'Italia scelse la Repubblica. "Il paese era distrutto, ma noi avevamo un grande entusiasmo che ci derivava dal nostro impegno nella Resistenza"
La riconversione delle industrie belliche e il dirottamento delle spese per gli armamenti su sanità, scuola e servizi: proposte per imprimere un cambio di direzione in questa crisi da pandemia. L'intervista a Susanna Camusso (Cgil) e Carlo Cefaloni (Città Nuova)
Mentre la consueta parata militare omaggia la nostra Repubblica, c'è chi vuole festeggiarla a mani nude e sventolando la bandiera della pace. Con Daniele Taurino, movimento Nonviolento; Mauro Meggiolaro, Fondazione Finanza Etica. A cura di Stefano Milani
La Festa della Repubblica per dire no guerre e spese militari. Mao Valpiana (movimento non violento): “L’articolo 11 della Costituzione parla chiaro”. Raul Caruso (Università Cattolica): “Le armi aumentano l’insicurezza”. A cura di Stefano Milani
Un convegno organizzato presso l'Università di Catania, per ricordare le origini e il percorso della nostra democrazia. In collegamento il professor Alberto De Bernardi, vicepresidente dell'Istituto nazionale Ferruccio Parri. A cura di Emiliano Sbaraglia