Prime pagine

L’Assemblea di Confindustria è protagonista in diverse prime pagine oggi in edicola. Il Sole 24 ore: Bonomi: coraggio e visione in un grande patto per l’Italia; Corriere della Sera: Gli industriali incalzano Conte; La Stampa: Conte-Bonomi, tregua per ripartire. Stessa scelta per Il manifesto: Recovery d’urgenza (foto notizia Assemblea di Confindustria). Diversa la scelta del La Repubblica, il titolo di apertura recita Fisco addio alle aliquote. Virano, invece, su la pandemia Il Messaggero: Virus, serve più isolamento (sei commissari per il recovery fund) e Il Fatto Quotidiano: Covid, ospedali già pieni in tre regioni

Interviste

L’intervista di punta del Corriere della Sera è ad Armin Laschet, presidente della Nord Reno Vestfalia e possibile successore di Angela Merkel in visita in Italia. Dall’utilizzo del Reconvery Fund alla gestione dei migranti, dalla gestione della pandemia al futuro dell’Europa, insomma una vera e propria presentazione politica utile da leggere. Interessante su Avvenire la conversazione di Alberto Caprotti con Roberto Di Stefano, responsabile della divisione elettrificata di Fiat-Chrysler. “Per rendere più attraenti e accessibili i nostri veicoli elettrici ed elettrificati dovranno essere sostenibili sia dal punto di vista ambientale che economico”. E la parola chiave sarebbe “semplificare”. Infine Il Sole 24 ore, che da giorni approfondisce il tema, ragiona con Fiorella Crespi, direttrice degli osservatori smat working e Hr innovation practice del Politechico di Milano, di lavoro a distanza e innovazione: “Nel lungo periodo il lavoro da casa rischia di compromettere per sempre la capacità di innovazione. …Sono poche le aziende che hanno spazi tali per poter dire: rientrate tutti, l’ufficio è sicuro. L’unica soluzione è un rientro graduale, con turni, raggruppati in macro gruppi, in giorni stabiliti”. E conclude la professoressa: "Abbiamo constato che, se applicato in larga scala, lo smart working impone di porre attenzione su aspetti collaterali gia noti, ma di cui non potevamo vedere la reale portata. Penso al diritto alla disconnessione o all’impatto sull’economia delle attività commerciali”.

Editoriali e commenti

Molta economia e – ovviamente – Assemblea di Confindustria negli approfondimenti di questa mattina. Fabio Tamburini su Il Sole 24 ore sottolinea alcuni passi della relazione del presidente di viale dell’Astronomia Bonomi all’Assise della sua organizzazione. Innanzitutto lo sguardo sul futuro già richiamato dal titolo dell’iniziativa, poi  la necessità di assunzione di responsabilità collettiva rispetto alla rinascita del Paese sottolineando che se “se si sbaglia sull’utilizzo del Recovery Fund si va a casa tutti non solo il presidente del Consiglio”. Infine la proposta di un Patto per l’Italia che coinvolga tutti, “È tempo di azione comune, oppure non sarà azione efficace”. E poi un richiamo alle classi dirigenti affinchè siano concrete, lo devono alle donne e ai giovani, quelli che più pagano il prezzo della pandemia.  Dario Di Vico dalla prima pagina del Corriere della Sera analizza la relazione del presidente Bonomi e le ricadute dell’offerta di “Patto” lanciata al governo. Per la penna di via Solferino, però, quel che manca dalle parti di Palazzo Chigi è una “visione”. Critico, dicevamo nei confronti di Conte ma aperto nell’ offrire collaborazione. Ma secondo Di Vico “il presidente di Confindustria non ha risparmiato critiche ai sindacati. Non ha nominato Maurizio Landini, ma la battuta sulgi ‘imprenditori furbetti’ non l’ha digerita e l’ha detto. Bonomi ha rivendicato a se il merito di aver sboccato il contratto della sanità privata che non si firmava da 14 anni e ha accusato le confederazioni di disconoscere il patto della Fabbrica”. 
Non si può solo batter cassa è il titolo della riflessione di Francesco Manacorda a pagina 29 de La Repubblica che ricorda a Bonomi “il compito della politica è anche mediare tra esigenze diverse e talvolta contrastanti delle parti sociali”. Troppo facile criticare  “Sussidistan” senza vedere oltre il proprio interesse. Anche Marcello Sorgi su La Stampa sottolinea un cambio di passo di Bonomi nei confronti del governo. Prosegue anche la riflessione sul reddito di cittadinanza. Ne parla il sociologo e demografo Alessandro Rosina a pag. 22 de Il Sole 24 ore, per abolire la povertà servono asili e formazione permanente e va restituita un’idea di cittadinanza e partecipazione ai gruppi sociali più fragili.
Infine da segnalare un intervento del ministro per il Sud Giuseppe Provenzano che sul Corriere della Sera torna sulla fiscalità di vantaggio per le imprese del mezzogiorno e quello di Edoardo Zanchini di Legamebiente che dalla prima pagina de Il manifesto lancia le 10 sfide green che non si possono perdere.

Lavoro e welfare

Ovviamente molti i resoconti sull’Assemblea di viale dell’Astronomia presenti su tutti i giornali. Secondo Massimo Franchi su Il manifesto “Il falco acciaccato Carlo Bonomi fa pace con il governo ma attacca il sindacato”. E Poi “Nella foga di dire qualcosa di nuovo Bonomi arriva a tratteggiare una riforma fiscale in cui l’Irpef venga pagata direttamente dai lavoratori, senza trattenute in busta paga”. Franchi da conto delle risposte dei leader di Cgil Cisl e Uil: “per noi oggi il tema è rinnovare tutti i contratti nazionali e vedremo cosa succederà, attacca il leader della Cgil. Non ho sentito una parola sull’evasione fiscale. Sul fisco – prosegue Landini – non capisco perché Bonomi non sostiene la nostra richiesta al governo di detassare gli aumenti contrattuali nazionali”. Anche su Collettiva un articolo di Paolo Andruccioli sull’Assemblea di Confindustria. La Repubblica ne parla a pagi. 4 con un articolo di Roberto Mania, Su  La Stampa a pag. 2 ne scrive Paolo Baroni.
Sempre su La Stampa da segnalare un pezzo di Paolo Griseri su “Arisio, l’uomo che ha distrutto le lotte operaie”. Guido la marcia degli 80mila che contribuì alla fine delle manifestazioni e del presidio davanti ai cancelli della Fiat nel 1980. E rimanendo in “casa Fiat” l’Avvenire a pagina 22 racconta che “Fca non mantiene le promesse, gli operai non entrano nel Cda”.
Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci tornano sulla “Partita dei contratti” a pag 4 de Il Sole 24 ore. Mentre a dar conto dell’ennesimo incidente sul lavoro, ieri tra Cremona e Parma un operaio agricolo è morto travolto da una cisterna, è la pagina milanese del Corriere della Sera.

Economia

È l’apertura del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, ne scrive Claudio Tito a pag. 5: “Rivoluzione Irpef, scaglioni addio ognuno avrà la sua aliquota”, ma la titolazione non da conto dell’intero contenuto del pezzo che parte dalla presentazione, dovrebbe essere oggi, della nota di aggiornamento del Def. Contiene l’indicazione del Pil in crescita tra il 6 e il 7% nel biennio 21-22, la proposta del modello Genova per gli appalti con i fondi europei, e poi appunto, la proposta di riforma fiscale del governo che segue il modello tedesco per favorire i redditi fino a 40 mila euro. La Stampa, a firma Marco Bresolin, segnala il rischio di frenata da parte dell’Ungheria sul compromesso italo-tedesco sul Recovery Fund.

Gli esteri

Infine, non sui quotidiani, ma nei siti on line di informazione, trova posto il primo dibattito televisivo tra i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti. La Repubblica.it titola “Infuocato dibattito Trum-Biden: insulti e interruzioni a ripetizione. Il tycoon: ‘Nulla di intelligente in te’. Il dem: ‘sei bugiardo’”. Per il Corriere.it “Insulti parolacce e poche idee. Il peggior dibattito di sempre”.

Da leggere e ascoltare, infine su Collettiva la dichiarazione del segretario generale della Cgil Maurizio Landini dopo l'incontro al ministero per lo Sviluppo economico sul Recovery Fund. In apertura una video intervista ai tre segretari nazionali di Cgil Cisl e Uil, Fracassi Romani e Proietti, sul Piano unitario per la riforma fiscale

AgendaPer il quadro completo di tutti gli appuntamenti Cgil, vedi l’agenda di Collettiva.