Le linee guida per l’utilizzo del Recovery fund sono state illustrate ai sindacati dal ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, nell’incontro che si è tenuto martedì 29 settembre nella sede del dicastero. Il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, a margine della riunione, ha fatto sapere che è stata data la disponibilità “a fissare ulteriori incontri per approfondire nel dettaglio che scelte fare” e di avere “apprezzato l'idea che non si sta lavorando su cento progetti, ma che si vuole andare a individuare una serie di priorità di cui il Paese ha bisogno". Si è trattato quindi di un primo avvio, nel quale è stato sottolineato dai sindacati che ora bisogna “entrare nel dettaglio e fare una serie di approfondimenti”, così da poter esprimere un giudizio articolato.

Sono stati inoltre sollecitati “una regia e un incontro con la presidenza del Consiglio – ha precisato Landini - perché non c'è da discutere solo su come si spendono i soldi del Recovery fund, ma anche capire come si spendono i soldi dei fondi europei 2021-2027, poi i fondi del Sure, il Mes, i soldi della coesione sociale e anche come si rifinanziano leggi che già ci sono". Per il leader della Cgil si tratta di un’occasione irripetibile: “La quantità di risorse sul tavolo – ha concluso -  è di tale dimensione che occorre un coordinamento e scelte che vadano in una direzione comune”.