La Fisac Cgil, insieme alle altre organizzazioni sindacali, ha raggiunto un accordo che consente ai lavoratori del Gruppo Banco BPM di stipulare mutui a tasso fisso a condizioni di particolare favore, andando ad arricchire un contratto di secondo livello già fra i più interessanti della categoria.

“Assieme a questo – riferisce Andrea Monti, responsabile di Coordinamento Fisac Cgil Banco BPM – sarà consentito ai lavoratori in particolare difficoltà nel pagamento delle rate di rinegoziare i propri mutui a tasso variabile passando al nuovo mutuo a tasso fisso, allungando il piano di ammortamento e, infine, anche sospendendo per un anno il pagamento della quota capitale. Si tratta quindi di un buon accordo – continua Monti – che fornisce un aiuto concreto ai lavoratori più in difficoltà e rilancia il valore delle relazioni sindacali nel terzo gruppo bancario italiano”. Per il segretario nazionale della Fisac Cgil, Paolo Mele, “l’accordo raggiunto nel terzo gruppo bancario del paese testimonia il valore di buone relazioni sindacali per migliorare le condizioni concrete delle lavoratrici e dei lavoratori”.